nazionale volley femminile
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Il cielo sopra Bangkok è azzurro
Il cielo sopra Bangkok è azzurro. L’Italia batte il Giappone 3-1 (25-17; 25-17; 21-25; 25-20) e conquista la seconda Volleyball Nations League della sua storia. A due anni dall’impresa di Ankara, capitan Danesi e compagne hanno trionfato al PalaHuamark di Bangkok superando un Giappone mai domo al termine di un match che ha visto le azzurre sciorinare il meglio del loro repertorio. Efficace in muro difesa, precisa al servizio e sostanzialmente perfetta in attacco, l’Italia ha coronato nel migliore dei modi un percorso di costante crescita globale iniziato il 15 maggio ad Antalya (3 vittorie e 1 sconfitta), proseguito a Macao (3 vittorie e 1 sconfitta) e Fukuoka (4 vittorie) e concluso, in maniera trionfale, a Bangkok (1 set perso). Per il neo CT azzurro Julio Velasco si tratta di un nuovo successo da aggiungere alle 5 World League conquistate negli anni ’90 alla guida della nazionale maschile, risultato suggellato anche dal primato assoluto nel World Ranking. Myriam Sylla, Alessia Orro, Sarah Fahr e Paola Egonu sono state inserite nel sestetto ideale di queste Finals (con Koga, Korneluk e Kojima) con quest'ultima nominata MVP del torneo.
CRONACA – Velasco inizia con Orro in palleggio, Egonu opposta, Degradi e Sylla schiacciatrici, Danesi e Fahr al centro, e De Gennaro libero. L’avvio del match è tutto azzurro: le azzurre non sbagliano nulla in ricezione, tengono in muro difesa e martellano in attacco, chiudono il primo parziale 25-17. Nel secondo parziale Danesi e compagne continuano a premere, allungano in maniera definitiva chiudendo ancora il set 25-17. La musica non cambia nel terzo
parziale: l’Italia detta il ritmo,
quando improvvisamente il
Giappone, spinto dal pubblico
del PalaHuamark di Bangkok,
si accende e piazza un brek
importante (13-18); l'Italia non
vuole arrendersi reagisce bene
salvo poi veder sfumare la
rimonta quando Yamada prima e poi una ricezione difettosa spalancano le porte del set alle giapponesi ciniche a chiudere 21-25. Nel quarto parziale nonostante qualche difesa miracolosa delle asiatiche l’Italia continua a macinare gioco. De Gennaro non fa cadere più nulla, Orro orchestra l’attacco che trova anche in Bosetti un importante sbocco offensivo. Il Giappone non riesce a rientrare e quando Antropova arpiona sottorete una rara ricezione sbagliata, ecco che le azzurre prendono il largo e chiudendo in trionfo (25-20).
TABELLINO: ITALIA – GIAPPONE 3-1
(25-17, 25-17, 21-25, 25-20)
ITALIA: Orro 3, Sylla 15, Danesi 6, Egonu 27, Degradi 14, Fahr 8, De Gennaro (L). Giovannini, Lubian, C. Bosetti 4, Antropova 3, Cambi. N.e: Bonifacio, Spirito (L). All. Velasco
GIAPPONE: Iwasaki 2, Ishikawa 6, Yamada 6, Wada 5, Koga 16, Airi 2, Kojima (L). Hayashi 3, Fukudome (L), Inoue 11, Seki, Araki 4, Kurogo. N.e: Watanabe. All. Manabe
Arbitri: Fabrice Collados (FRA) e Rene Karina Noemi (ARG).
Durata: 20', 22', 26', 37'.
Premi individuali VNL FINALS 2024
Palleggiatrice: Orro
Schiacciatrici: Koga e Sylla
Centrali: Fahr e Korneluk
Opposto: Egonu
Libero: Kojima
MVP: Egonu
domenica 23 giugno 2024